Un server in casa

Interessante novità in casa Microsoft.
E' stata presentata la versione 'casalinga' di windows server, la Windows Home Edition, basato
su Windows Server 2003 SBS ma con funzionalità ridotte e semplificate rispetto alle versioni enterprise.
A cosa serve?
Lo spiega in modo molto efficace il claim: 'Now it's easy to keep and share documents, photo, videos and music', un server in casa per eseguire il backup di tutti i pc della famiglia, per condividere i documenti ed utilizzare il sistema come file server domestico.
Queste in sintesi le caratteristiche salienti:
  • Centralizzazione delle "memorie" e dei media della famiglia
  • Backup giornaliero automatico dei PC casalinghi (usando un apposito agent)
  • Ripristino semplice di file persi o di interi PC
  • Funzionalità di file server
  • Un indirizzo WEB personalizzato per condividere su internet (anche ad accesso controllato) foto e filmati: formato http://nomefamiglia.HomeServer.com
  • Installazione semplificata
  • Spazio storage espansibile
  • Un certificato trusted per accedere in HTTPS al PC di casa da ovunque
A mio avviso è quest'ultima la funzione più interessante, la possibilità di accedere al nostro server da internet tramite collegamento protetto via https; questo permetterebbe di avere a portata di mano tutti i nostri documenti semplicemente collegandoci ad una postazione internet in qualsiasi parte del mondo.
La soluzione è molto interessante, forse più per piccoli uffici o gruppi di lavoro che per utenti domestici, ma è in netta contrapposizione con la politica di Google e le sue Google apps, strumenti per orientare on-line la gestione dei documenti ed i loro bacKup (vedi il futuro rilascio di Gdrive).
Tra qualche mese avremo modo di capire quale sarà stata la scelta migliore.

2 commenti:

  • Unknown | venerdì 7 dicembre 2007 alle ore 12:13:00 CET

    La portabilità e l'accesso ovunque dei files è un qualcosa che dev'essere, secondo me, attraverso un web service e non con un pezzo di ferro da metterti dentro casa. Immagino quando devi fare gli aggiornamenti o la manutenzione perchè la ventola del case si è impolverata e devi sostituirla. Non è meglio demandare tutto questo a Google o che per lui?

  • Rob[e]rto | venerdì 7 dicembre 2007 alle ore 13:08:00 CET

    Mi trovi assolutamente d'accordo, un server in casa, per quanto utile non mi sembra la necessità di molte famiglie, soprattutto in Italia. Anche perche il tutto avrà i suoi bei costicini, contro le molte soluzioni proposte gratis o quasi da Google.