Ma quanto è bello In a Rainbow dei Radiohead


Ho iniziato ad ascoltarlo questa sera, ci sono dei pezzi veramente belli: Nude, All I Need e Reckoner su tutti.

In un’intervista del 2006, Thom Yorke aveva affermato che «per la prima volta, non abbiamo scadenze da rispettare - è un’esperienza tanto liberante quanto frustante». Ma poco prima che la band incominciasse a scrivere nuove canzoni, Yorke rilasciò un’intervista al magazine Time in cui affermò: «Mi piacciono le persone che lavorano alla nostra casa discografica, ma probabilmente proveremmo un perverso piacere nel mandare a farsi fottere questo decadente modello di business». Questa dichiarazione di Yorke lasciava intendere che la band avrebbe intrapreso una nuova strada per quel che riguarda la distribuzione del settimo album. Infatti, già dall’estate del 2006 circolavano voci della probabile uscita di una raccolta di EP in sostituzione del nuovo lavoro. Tuttavia, la strategia adottata dai Radiohead era differente.
A partire dal settembre del 2007, i visitatori del sito ufficiale della band erano stati reindirizzati ad un nuovo sito creato per ricevere prenotazioni per l’album, chiamato In Rainbows, che sarebbe stato rilasciato in due formati. Il primo consiste di un download digitale di tutte le tracce dell’album in formato mp3 per il quale il consumatore può liberamente decidere il prezzo (volendo, quindi, si può scaricare l’album anche gratis). Il secondo, consiste nella versione completa dell'album in versione cd doppio al prezzo di 40 sterline.

Da dicembre 2007 non è più possibile effettuare il download ma solamente acquistare il doppio cd.

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