Grano Romano (Rm), 6 febbraio 2007

Cari amici,
come certamente avrete appreso dall’edizione pomeridiana de ‘La Gazzetta di Grano Romano’, il nostro caro Don Pino è scomparso, chiamato in cielo dal volere superiore.
Le speranze di un suo rientro in tempo utile per la nostra gita di S.Eugenio sono piuttosto esigue.

Ma andiamo con ordine.

Tutti conoscevate il povero e devoto Don Pino, il suo amore per i fedeli, la sua passione per gli Iron Maiden, le michette del mulino bianco e la prorompente Aida Yespica.

Ma più di tutto, lui, amava la terra, il suo piccolo campo di grano nascosto dietro casa, dove, da qualche tempo, tutti i giorni apparivano degli enormi cerchi dalle forme più strane.

L’altra notte, il pio Oscar Frappa, ha raccontato di essere stato svegliato da un gran trambusto proveniente dal campo di grano di Don Pino, impaurito e preoccupato, si è affacciato alla finestra impugnando il suo fucile da caccia ed ha assistito al miracolo: una forte luce proveniente dal cielo attirava verso di se il devoto Don Pino, il quale sembrava volare leggiadro verso la fonte del potentissimo raggio di luce.

Poi la luce si è spenta e con un veloce zigzagare si è diretta verso le montagne scomparendo dietro cima rapona, poi il silenzio e i soliti cerchi nel grano.

L’autore dell’articolo sulla Gazzetta di Grano Romano, si permette di insinuare che sia tutta una messa in scena, al fine di coprire la fuga del devoto Don Pino con i soldi raccolti dalla confraternita per la gita di S.Eugenio.

In effetti, aveva raccolto molte adesioni e un bel gruzzoletto, circa 26 euro e 55 centesimi, ma tutti noi conosciamo l’integità del caro Don Pino e possiamo affermare con certezza che è stato chiamato in cielo per diventare Santo, S. Pino.

Quindi, l’incontro di sabato 10 febbraio a Sacrofano è rinviato a data da destinarsi e sarà sostituito dai festeggiamenti per il nostro S. Pino da Grano Romano.

Suor Mirella si sta adoperando per sabato 17 febbraio, ma è tutto da confermare.


Beppe Whittardelli
Presidente del consiglio pastorale parrocchiale della confraternita di Grano Romano