Ho fatto un piccolo test personale con i 10 consigli da seguire per vivere più a lungo, i primi 4 OK, 2 così così, mentre gli ultimi 4 una catastrofe.

Sigh!

- Tenere allenata la mente - OK
- Essere ottimisti - OK
- Fare molto sesso (almeno 100 volte l’anno) - OK :-)
- Saper chiedere aiuto - OK

- Controllare periodicamente la salute - Così così, giusto le analisi quando dono il sangue...
- Tenere allenato il corpo - Insomma, poco calcetto e niente più...

- Mangiare poco - Non ci siamo, qui ci piace mangiare e bere...
- Dormire bene - Da 15 mesi a questa parte non se ne parla proprio...
- Animale domestico - Non pervenuto...
- Stile di vita non stressante - Insomma, sono bello esaurito ultimamente...

Di cose strane su internet se ne trovano tante, ma di stranezze, analizzando le foto e le mappe di Google Maps se ne possono trovare a bizzeffe.
E' quello che hanno fatto gli autori di MapOfStrange, divertentissimo sito dove è possibile trovare delle cose veramente bizzarre:

dalla casa di John Travolta con tanto di aereo parcheggiato in giardino, alle navi fantasma, avvistamenti di UFO, fortezze Olandesi, coca-cola nel deserto, aerei abbattuti e non potevano mancare, gli immancabili e chiarissimi messaggi a sfondo sessuale.

Con 600 euro a testa ce la caviamo...

Giocare una partita tra colleghi o amici sul prato del Camp Nou. Un sogno per tutti gli appassionati di calcio: ora però è realizzabile, grazie all’iniziativa lanciata dal settore marketing del Barcellona. L’11 maggio è in programma l’ultima gara casalinga con il Maiorca, il 19 luglio lo stadio ospiterà il concerto di Bruce Springsteen e della E Street Band: per due mesi non ci saranno in calendario appuntamenti e quindi, si sono chiesti i dirigenti catalani, perché non aprire le porte delle strutture blaugrana al pubblico con un’offerta davvero originale? Certo, non è uno sfizio che possono togliersi tutti, e infatti destinatarie sono aziende e associazioni.
PROPOSTA BASE E OPTIONAL - La proposta base, come spiega El Pais, costa infatti 40.000 euro e prevede l’iscrizione di 35 giocatori (suddivisi in due squadre; se ne possono iscrivere al massimo 15 in più, pagando 600 euro a testa), l’omaggio di una divisa ufficiale personalizzata del Barça a testa, l’arbitro, l’utilizzo dello speaker per l’annuncio delle squadre, una foto ricordo e l’attestato con la scritta "o jugué en el Camp Nou". Dopo la partita, inoltre, appuntamento nella zona vip del Camp Nou per un cocktail. Per chi vuole strafare c’è la possibilità di negoziare con la società alcuni extra. Mogli, fidanzate, figli, parenti o amici potranno assistere alla partita dalla tribuna, visitare il museo del club e partecipare al cocktail pagando 60 euro "por cabeza". Allo stesso modo, si potrà utilizzare il pullman per arrivare allo stadio proprio come Ronaldinho e compagni (800 euro), sperimentare il fascino della gara in notturna come nei posticipi della Liga (2800 euro), oppure avere il filmato dei 90’ in dvd, girato dai tecnici del canale tematico del Barcellona (6.000 euro) per rivederselo e far morire d’invidia chi è rimasto a casa. Le prenotazioni cominceranno dall’inizio di marzo: per chi potrà permetterselo, buon divertimento. (Gazzetta.it)
Guardate questo video realizzato a New York nella Grand Central Station: più di 200 persone che si bloccano contemporaneamente per 5 minuti.
Semplicemente geniale!


Ho iniziato ad ascoltarlo questa sera, ci sono dei pezzi veramente belli: Nude, All I Need e Reckoner su tutti.

In un’intervista del 2006, Thom Yorke aveva affermato che «per la prima volta, non abbiamo scadenze da rispettare - è un’esperienza tanto liberante quanto frustante». Ma poco prima che la band incominciasse a scrivere nuove canzoni, Yorke rilasciò un’intervista al magazine Time in cui affermò: «Mi piacciono le persone che lavorano alla nostra casa discografica, ma probabilmente proveremmo un perverso piacere nel mandare a farsi fottere questo decadente modello di business». Questa dichiarazione di Yorke lasciava intendere che la band avrebbe intrapreso una nuova strada per quel che riguarda la distribuzione del settimo album. Infatti, già dall’estate del 2006 circolavano voci della probabile uscita di una raccolta di EP in sostituzione del nuovo lavoro. Tuttavia, la strategia adottata dai Radiohead era differente.
A partire dal settembre del 2007, i visitatori del sito ufficiale della band erano stati reindirizzati ad un nuovo sito creato per ricevere prenotazioni per l’album, chiamato In Rainbows, che sarebbe stato rilasciato in due formati. Il primo consiste di un download digitale di tutte le tracce dell’album in formato mp3 per il quale il consumatore può liberamente decidere il prezzo (volendo, quindi, si può scaricare l’album anche gratis). Il secondo, consiste nella versione completa dell'album in versione cd doppio al prezzo di 40 sterline.

Da dicembre 2007 non è più possibile effettuare il download ma solamente acquistare il doppio cd.